Sono altoatesini Tobias Gamper e Ian Gerstgrasser, i due ragazzi originari della provincia di Bolzano arrestati e poi scarcerati in Thailandia per vilipendio alla bandiera

Scarcerati dopo un processo per direttissima conclusosi con la condanna a una multa e all'espulsione.

Non meraviglia che durante l'arresto i due altoatesini arrestati in Thailandia per vilipendio alla bandiera (ne avevao strappate diverse in un centro commerciale) abbiano dichiarato 

"Veniamo da un Paese dove la bandiera non è così importante: non sapevamo di commettere un reato". 

Sicuramente si riferivano a quella Italiana di bandiera di cui a loro non importa molto di più di quella Thailandese! Chissà che non abbiano fatto analoghe bravate in Italia che naturalmente non avranno comportato alcuna conseguenza.......

Questo malgrado il nostro codice preveda un'analoga pena con la reclusione fino a due anni. Chissà se i vari migranti che hanno invaso il paese siano mai stati denunciati per questo reato nel caso in cui, come già avvenuto, abbiano non solo strappato bensì bruciato il nostro tricolore!

"Chiunque pubblicamente e intenzionalmente distrugge, disperde, deteriora, rende inservibile o imbratta la bandiera nazionale o un altro emblema dello Stato è punito con la reclusione fino a due anni."(Articolo 292 c.p.)

La vicenda è piuttosto strana se si considera la ben nota rigidità della polizia thailandese e delle autorità locali in genere. Probabilmente qualcuno è riuscito a far pressioni per una pensa tutto sommato di poco rilievo che, da un lato, è un peccato che non sia stata pi?u incisiva: magari i "ragazzotti" ne avrebbero tratto qualche insegnamento e al loro rientro in Italia ci avrebbero pensato maggiormente prima di ubriacarsi ed andare in giro a strappare bandiere.