giovedì 22 dicembre 2016

Youtuber viene fatto scendere dall'aereo a Londra perché parla arabo

All'aeroporto di Londra Adam Saleh, uno Youtuber americano in partenza per New York su un volo della Delta Air Line è stato fatto scendere.

Nel video pubblicato da ADN Kronos mentre i passeggeri si lamentano dopo averlo sentito parlare in arabo, con la madre ha sostenuto lui, ed invitato a scendere dice "siano nel 2016 non posso crederci".

E' stato poi fatto partire con il volo successivo.

Adam Moshim Yehya Saleh, nato a New York il 4 giugno 1993 da genitori yemeniti ha completato i suoi studi al John Jay College of Criminal Justice e dal 2012 nella sua biografia su Wikipedia viene figura occupato dal 2012 come You Tube - Actor - Rapper.

Che si sia trattato di un episodio di intolleranza razziale è piuttosto evidente ma va altresí considerato il clima di terrore in cui sta vivendo il mondo occidentale, costantemente sotto attacco da parte dei fondamentalisti islamici. Non ci si venga a dire che ormai da anni tutte le azioni terroristiche non siano esclusivamente riconducibili al mondo islamico: è pur vero che, come viene spesso ripetuto, non tutti i musulmani siano terroristi ma è altrettanto innegabile che i terroristi siano "solo" musulmani e che organizzazioni terroristiche come l'Isis (ed in precedenza Al Quaeda) abbiano sempre e solo tale matrice.

Nel 2014 Adam Saleh aveva pubblicato un video dal titolo "Racial Profiling Experiment" divenuto virale nel quale aveva ricostruito una scena dove affrontava un poliziotto in abiti occidentali, senza che questi reagisse in alcun modo, e dopo aveva ripetuto la medesima scena in abiti musulmani provocando invece la reazione brutale del poliziotto. La reazione del pubblico era stata di condanna dell'agente di polizia.

Pur non giustificando certi episodi di intolleranza razziale non è possibile non tener conto del fatto che probabilmente il limite di tolleranza da parte della popolazione occidentale, e forse non solo occidentale sia arrivata al culmine.La tensione anche per i cambiamenti di abitudini  cui episodi anche recenti ci hanno costretto, negli aeroporti ma anche nelle città, è molto alta e basta una piccola scintilla per causare reazioni che in futuro potrebbero essere anche piú gravi.

Non è altresí ulteriormente accettabile l'atteggiamento a volte discutibile di quello che viene chiamato l'"islam moderato" che non sempre ha condannato con immediatezza e fermezza le azioni dei terroristi ma che, in particolare, se realmente rappresenta la maggior parte del mondo musulmano dovrebbe farsi carico prima ancora degli occidentali di prevenire e se possibile neutralizzare coloro che in nome del medesimo dio hanno ingaggiato la Jihad, la guerra santa contro gli infedeli.

Viene spontaneo domandarsi cosa sarebbe successo se i passeggeri fossero stati in prevalenza italiani, a bordo di un aereo magari dell'Alitalia a Milano Malpensa o a Roma Fiumicino. Avrebbero preteso come hanno fatto i passeggeri del volo Delta Air Line di farlo scendere dopo aver sentito Adam Saleh parlare in arabo, magari ad alta voce?




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